Il territorio di Pantelleria, singolare nel suo genere, coniuga tutti gli aspetti paesaggistici che legati ad una cultura umana millenaria,consente di godere del mare, del fascino della montagna, di un lago e di vasche idrotermiche. Divenuta parco nazionale consente con i sentieri che si diramano in tutto il territorio, la conoscenza dei fenomeni di vulcanesimo secondario, la ricchezza della flora su tre livelli di altitudine, con la presenza di erbe endemiche, l'infaticabile lavoro dell'uomo per la realizzazione di migliaia di km. di muretti a secco in pietra lavica.
Disseminati in tutto il territorio, i celebri giardini panteschi, custodi di un albero d'agrumi e i gioielli di pietra lavica "I Dammusi ". Percorrere i sentieri del parco equivale a scoprire l'immane patrimonio umano tramandato da generazioni di popoli che hanno saputo instaurare con la natura un connubio d'intesa e d'amore, atto a far si' che la terra tratta dal vulcano divenisse fertile e capace di sostenere con i suoi frutti l'alimentazione di ogni comunità che nelle contrade dell'isola ha trovato la sua dimora.
Il pantesco, abitante di Pantelleria, ha davvero amato tanto quest'isola e ha saputo consegnare all'attuale generazione un patrimonio architettonico singolare, un paesaggio terrazzato dove dominano le due colture principali, quella dell'uva zibibbo e del Cappero, una grande varietà di ortaggi e legumi, degno di essere tramandato alle future generazioni per continuare a ribadire fortemente l'identità di un popolo e l'appartenenza a questo territorio.
Si rende necessario per questo rivolgersi ai ragazzi e alle loro famiglie con progetti che prevedano la conoscenza approfondita della geografia, della storia dell'isola e delle sue tradizioni, di quanto è stato fatto finora per conservare l'ingente patrimonio umano che caratterizza l'isola e la rende così singolare. Attraversare i sentieri del parco con guide specializzate, capaci di dialogo e di giusta conoscenza del territorio, equivale a dare informazioni sul luogo e tutto ciò che davvero viene conosciuto, suscita emozioni. I paesaggi dell'isola sono capaci di trasmettere e interiorizzare emozioni per poterli poi affidarle alla penna e chiunque sarebbe capace di riscoprire sè stesso e la vera essenza del vivere. Ma non solo i ragazzi e i genitori, chiunque verrà in vacanza a conoscere Pantelleria, potrà affidare alla penna le sensazioni vissute e quando un luogo viene conosciuto, lo si ama e nel ricordo di esso tutto acquista potenzialità e desiderio di ritornare. I percorsi di scrittura si basano sulle percezioni vissute e queste saranno capaci di riscoprire un luogo per il benessere psico-fisico ricevuto.
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