Danze nei circoli dell'isola!

Durante il Carnevale, tutti i Circoli di Pantelleria ospitano orchestrine locali che allietano con la loro musica i soci e consentono alla comunità di trascorrere in compagnia serate di puro divertimento. Alcuni circoli sono sorti nell'isola già nel 1882 e rispondevano all'esigenza della collettività di trovare un ambiente idoneo nel quale trascorrere, giocando, il tempo libero.

I circoli nel tempo ebbero anche il ruolo di riunire agricoltori e commercianti che discutevano dei problemi legati alla terra e alla vendita del prodotto. Frequentavano i circoli anche i professionisti che amavano trascorrere il proprio tempo libero , trovando nel gioco il modo idoneo per allontanarsi dai problemi del quotidiano. Ancora oggi, sono molti i Circoli presenti nel territorio dell'isola.

A Pantelleria centro ricordiamo: l'Ogigia e lo Sporting-Club. Il primo ebbe origine intorno al 1970 e fu fondato da alcuni professionisti, già soci del circolo culturale, nato dopo alcuni anni dalla fine della grande guerra. Altri circoli si sono poi aggiunti, tra cui La Tinozza. Tutti i Circoli hanno mantenuto la tradizione del ballo durante il Carnevale che dura per ben sette sere, ma è nelle contrade che predomina la vivacità e la goliardia del ritrovarsi per un divertimento puro. Gli abitanti sanno accogliere tutti gli ospiti che giungono dalle varie contrade e dal centro dell'isola quando, in occasione delle ultime sere di carnevale che coincidono con il martedì grasso, si assiste ad una fantasmagorica carrellata di maschere che scelgono un tema e confezionano abiti che richiamano anche la nostra tradizione culinaria.

Il Carnevale è soprattutto divertimento in maschera e quanti non si uniscono ai gruppi e scelgono di divertirsi nei circoli, vanno alla ricerca degli abiti di un tempo lontano, nei bauli delle nonne, invitano a ballare le persone che conoscono e si divertono al ritmo del valzer, della marzurca o del tango. A mezzanotte le maschere vanno via e lasciano ai soci del circolo la possibilità di continuare con la loro orchestra a divertirsi fino all'alba, quando poi tutto si conclude con una spaghettata dall'amico di turno o con una squisita colazione prima di andare a riposare. Tutto serve a trascorrere lietamente il proprio tempo. Consapevoli che del "Doman non c'è certezza ", si vive l'attimo e ogni attimo va vissuto pienamente quando le occasioni, come il Carnevale, lo consentono.