Un luogo magico, ubicato ai piedi del vecchio Faro di Punta Spadillo, subito dopo Cala 5 Denti, direzione nord-est. Impossibile partire dall’isola senza esserne rimasti stregati!
Dalla perimetrale nord-est, si imbocca la strada sterrata direzione "Museo Vulcanologico"; dopo qualche minuto si giunge nell'area adibita a parcheggio, dove poter depositare i vostri mezzi. Sulla vostra sinistra troverete un piccolo passaggio, solo a piedi, che vi condurrà, dopo una breve passeggiata, nel cuore del Laghetto delle Ondine! Sarà una meraviglia osservare dall'alto questo piccolo smeraldo, incastonato nella roccia nera, scavato dal moto ondoso negli anni.
Se possedete scarpe da ginnastica ai vostri piedi (abbigliamento che consigliamo per tutte le discese al mare via terra ndr.), l’avvicinamento al laghetto sarà ancora più semplice. Lungo il bordo, troverete una scogliera dove è possibile sedersi, più che sdraiarsi, ma i più creativi troveranno anche comode posizioni incavate nelle rocce, che riscaldate dal sole d’estate, regaleranno una piacevole sensazione, invogliando a rilassarsi sopra di esse.
Il bagno all’interno del laghetto è molto emozionante: si entra lentamente e ci si immerge anche completamente nei (pochi) punti più profondi, che raggiungono appena i 2 metri. Il resto del fondale ha diverse profondità ed in alcuni punti ci si può sedere lasciando le gambe muoversi leggere nell’acqua fresca.
Una delle tradizioni tipiche ormai del Laghetto delle Ondine, è quella di fare il bagno al suo interno quando soffia forte il vento di Maestrale. Data la vicinanza del laghetto al mare aperto, con il vento, la cresta delle onde entra al suo interno, ricoprendo di spruzzi freschi i temerari bagnanti.
E’ una ghiotta occasione anche per gli appassionati di fotografia!
Le luci e l’atmosfera del tramonto giungono fino a Punta Spadillo, illuminando il Faro ed il laghetto inizia a “spegnere” i suoi vividi colori, per risplendere ancora l’indomani, al sorgere del sole!
Soleggiato | 07 settembre 2024 26.2 °C |