In occasione delle feste natalizie tutte le donne del vicinato si riunivano per preparare i dolci tradizionali: i mustazzoli. Ancora adesso persistono queste tradizioni e quello che è più piacevole e vedere come la comunità riesce a trovare momenti d'incontro, durante i quali ciascuno racconta le proprie vicissitudini e si informa di quanto accaduto a famiglie vicine e lontane.
I mustazzoli sono fatti con il miele e questo è un dolce a metà arabo per l'introduzione della semola nella preparazione.
1kg di miele
150 gr di acqua
150 gr di vino
180 gr di zucchero
100 gr di mandorle sgusciate e pelate, poi fritte con la sugna e tritate
100 gr di sesamo riscaldato
50 gr di cimino riscaldato e tritato
buccia di mandarino seccata, riscaldata e tritata finemente
1 cucchiaio di sugna
600 gr di semola
1 limone grattugiato
1 bicchiere di liquore forte
PASTA BIANCA
1kg di farina bianca
150 gr di sugna
150 gr di zucchero sciolto nell'acqua tiepida
1 bustina di vanillina
PREPARAZIONE
Mettere nella pentola preferibilmente di alluminio 1 kg di miele locale o millefiori; 150 gr di acqua, 150 gr di vino, 180 gr di zucchero e si porta ad ebollizione. Si aggiunge quindi la semola e di incomincia a mescolare per evitare grumi: poi pian piano si uniscono tutti gli aromi. A metà cottura si unisce un cucchiaio di sugna.
Quando si scolla dalla pentola, si depone in una teglia o grande piatto di ceramica con un pò di sugna sotto e si aggiungono i restanti aromi, una o due bustine di vaniglia e due caramelle di menta. Occorre molta maestria per lavorare la pasta esterna e creare le sfoglie al n.4 della macchina: dentro si mettono i rotoli di impasto ormai freddo; poi si fanno dei rocchetti e si attorcigliano, creando dei rotondini che vanno intagliati con dei coltellini appositi e poi lavorati a pizzo. Infine si mettono in forno molto caldo a 220 gradi.
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